 |
|
SIRACUSA - Oggi 13 gennaio 2006 ore 11
Scopertura della stele Unesco alla Necropoli di Pantalica
"Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica" nella World Heritage List
dell'Unesco
13 gennaio 2006
SIRACUSA - Le
iniziative ufficiali per l'inserimento del sito
"Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica"
nella World Heritage List dell'Unesco,
dopo la cerimonia che si è svolta oggi nella città
aretusea, a Piazza Duomo, alla presenza del
Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi,
continuano nella Necropoli di Pantalica domani,
con la scopertura della stele Unesco, alle ore 11
(seguire le indicazioni per Pantalica da FERLA).
Alla cerimonia parteciperà il Sottosegretario
ai Beni Culturali, on. Nicola Bono, in
rappresentanza del governo nazionale e il
direttore del Centro del Patrimonio Mondiale,
Francesco Bandarin. In prima fila il
Soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa,
Mariella Muti, i Sindaci di Sortino, Orazio Mezzio,
di Ferla, Giuseppe Veneziano, di Cassaro, Elio
Rossitto, oltre al Sindaco di Siracusa,
Giambattista Bufardeci.
Prevista la presenza di altri esponenti Unesco e
autorità della provincia e della regione.
Coloreranno i prati di Pantalica le scolaresche
dei quattro comuni.
"L'inserimento di Pantalica fra i siti
patrimonio dell'umanità - dichiarano
congiuntamente i sindaci Mezzio, Veneziano e
Rossitto - è
un riconoscimento ma soprattutto una
responsabilità. Perché impegna tutti noi,
istituzioni, cittadini, imprenditori e forze
politiche e
sociali, a lavorare per una concreta
valorizzazione del territorio. È fondamentale, per
i nostri piccoli comuni, riuscire a costruire da
questo riconoscimento le basi per una crescita
complessiva e compatibile con la nostra terra, che
veda protagonisti i giovani. Ed
evitare quindi la continua emigrazione di risorse
ed intelligenze, potendo costruire qui ed ora
sviluppo e occupazione".
La stele, in acciaio corten, è stata posta
all'ingresso dell'antica porta di Pantalica, nelle
vicinanze del villaggio bizantino di Filiporto,
davanti a uno scenario molto suggestivo.
Il progetto dell'opera è stato curato dall'Arch.
Nadia Trovata e realizzato poi dalla Galadini & C.
Arti e mestieri di Civita Castellana (VT).
La stele di Pantalica riporta lo stesso testo
inciso sulla targa della città di Siracusa e sulle
targhe che saranno posate sulle facciate dei
Comuni di Sortino, Ferla e Cassaro:
"Il sito di Siracusa e le Necropoli Rupestri di
Pantalica" è stato iscritto il 17 luglio 2005,
a Durban, nella Lista del Patrimonio Mondiale
della Convenzione per la Protezione del Patrimonio
Culturale e Naturale. Una eccezionale
stratificazione di differenti
epoche che testimonia lo sviluppo delle più
significative culture del Mediterraneo nel corso
di tre millenni. Siracusa, la più importante
colonia greca d'occidente, mostra vestigia
archeologiche e monumenti che sono tra i più alti
esempi della civiltà greca e romana e dell'età
barocca. La Necropoli di Pantalica, oggi nel
territorio di Sortino estesa a Cassaro e Ferla,
con le sue cinquemila tombe scavate nella
roccia, data tra il tredicesimo e il settimo
secolo avanti Cristo. Nell'area, di rilievo anche
le fondamenta dell'Anaktoron e tracce
dell'età Bizantina".
Dopo la scopertura della stele a Pantalica,
la giornata continuerà con un buffet per le
delegazioni ufficiali presso l' Eremo di Santa
Sofia a rassu (lungo la strada per Pantalica dal
lato SORTINO) che verrà inaugurato per l'occasione
dopo i lavori di restauro.
Nel pomeriggio alle 17 a Palazzo del Senato
a Siracusa la Conferenza Unesco:
saluti
Giambattista Bufardeci sindaco di Siracusa
Orazio Mezzio sindaco di Sortino
Giuseppe Veneziano Sindaco di Ferla
Elio Rossitto sindaco di Cassaro
Bruno Marziano presidente della Provincia
di Siracusa
relazione introduttiva Giuseppe Voza
interventi:
Mariella Muti soprintendente ai BB. CC. e
AA. di Siracusa
Manuel Guido Ministero Beni Culturali e
Ambientali
Henrik Lilius esperto ICOMOS
Azedine Beschaousch esperto ICOMOS
Ray Bondin Segretario generale aggiunto
ICOMOS
Giovanni Puglisi presidente Commissione
Italiana Unesco
Amedeo Ottaviani presidente Agenzia Turismo
ENIT
Pier Giorgio Togni direttore generale
Turismo
Giuseppe Moscato Ambasciatore italiano all'
UNESCO
Francesco Bandarin direttore del Centro del
Patrimonio Mondiale
Conclusioni
Alessandro Pagano assessore regionale BB.
CC. e AA.
Fabio Granata assessore al Turismo e
Trasporti
Salvatore Cuffaro presidente della Regione
Siciliana
Stefania Prestigiacomo ministro per le Pari
Opportunità
Nicola Bono sottosegretario di Stato per i
Beni e le Attività Culturali
|
|
argomenti correlati
LA PAGINA DEDICATA
A
SPETTACOLO&CULTURA
|
|